L’Air Force Research Laboratory (AFRL) vuole operare un programma di sorveglianza per la “zona” cislunare. Chiamato Oracle, questo programma prevede la realizzazione e il posizionamento nel punto Lagrangiano L1 di un satellite che svolgerà diversi compiti di sorveglianza. Dovrà infatti dimostrare capacità di consapevolezza della situazione spaziale, di rilevamento e tracciamento di oggetti che orbitino nello spazio del nostro satellite naturale.

Per la produzione di questo veicolo spaziale, l’AFRL si affiderà ad Advanced Space, alla quale ha assegnato un contratto da 72 milioni di $. Questa missione infatti dovrà dimostrare compiti delicati in una posizione e puntando verso un obbiettivo totalmente inediti. E in tempi relativamente rapidi, poiché ci si aspetta di lanciarlo nel (tardo) 2025. La sua vita operativa sarà di due anni ma, in maniera molto interessante, AFRL ha intenzione di prevedere un’interfaccia di attracco per il rifornimento. Questo veicolo di Oracle, inoltre, dovrà utilizzare il carburante ecologico Advanced Spacecraft Energetic Non-Toxic (ASCENT) dell’AFRL, permettendo di fare esperienza anche nell’utilizzo di questa nuova importante risorsa.