Phase Four svilupperà l’uso di carburanti alternativi per i suoi motori al plasma tramite un contratto con DARPA
La DARPA ha assegnato un contratto a Phase Four per sviluppare l’utilizzo di carburanti nuovi ed economici nei suoi motori al plasma. L’azienda californiana produce propulsori a radiofrequenza (RF) chiamati Maxwell, attualmente già operativi in orbita su vari satelliti. Questi, di default, utilizzano lo xeno come carburante, ma sin dalla sua fondazione, Phase Four ha testato i propri motori RF con una moltitudine di carburanti gassosi, liquidi e solidi. I continui aggiornamenti hanno portato ad un propulsore realmente agnostico dal punto di vista del carburante, e che non solo permette un’ottima performance in tutti i casi, ma garantisce anche l’assenza di deterioramento del motore stesso nel caso venga usato un altro propellente che non sia lo xeno.
Proprio a fronte di questa consolidata capacità, la DARPA le ha assegnato questo contratto. Le aziende non hanno divulgato i dettagli sui carburanti che dovranno essere utilizzati, né l’entità economica della commissione. Entro un anno Phase Four dovrà produrre un motore prototipo e testarlo in una camera a vuoto.