NRO firma contratti miliardari per l’acquisizione di dati commerciali

Banner del National Reconnaissance Office (NRO)

In una mossa a sorpresa il National Reconnaissance Office (NRO) ha annunciato la firma di tre contratti all’interno del programma Electro-Optical Commercial Layer (EOCL). In pratica si tratta della fornitura di dati di telerilevamento da parte di aziende commerciali. E siccome l’NRO è il dipartimento degli Stati Uniti che progetta, sviluppa e gestisce i satelliti spia americani, si tratta di una svolta importante nel settore dello spionaggio.

Va precisato che i dati acquisiti saranno non classificati e condivisibili data l’origine commerciale, ma restano un mezzo molto utile e potente per una serie di agenzie governative il cui consumo di dati satellitari è in costante aumento. La (nuova) strategia a lungo termine dell’NRO si può infatti riassumere con il concetto espresso dal suo Direttore Chris Scolese.

Comprare ciò che possiamo, costruire ciò che dobbiamo.


Le tre aziende selezionate sono BlackSky, Maxar e Planet Labs, tutte quotate in borsa, e tutte che, nella giornata di mercoledì 25, hanno potuto godere di rialzi favolosi. Il valore dichiarato dei loro contratti, inoltre, è nell’ordine dei miliardi di $. Nello specifico, Maxar potrà raggiungere fino a 3,24 miliardi di $, e BlackSky fino a 1,02 miliardi di $. Planet Labs, invece, ha preferito non dichiarare nessuna cifra, attendendo almeno la prossima presentazione dei risultati del trimestre. I contratti avranno tutti valenza quinquennale, con la possibilità di più rinnovi annuali e con tetto massimo di 10 anni.

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