Launcher ha scelto la SpaceX per portare in orbita i suoi primi 4 (o 5?) OTV

Rappresentazione grafica di Orbiter, l'OTV di Launcher

Tecnicamente Launcher si sta apprestando a diventare un concorrente diretto di SpaceX. Forse non proprio paritario viste le capacità del suo Launcher Light in confronto ad un Falcon9, ma comunque come provider di lanci orbitali. Il suo primo vettore, però, non esordirà prima del 2024, mentre già da Ottobre di quest’anno potrebbe volare un Orbiter, l’OTV di Launcher.

Se tutto procede secondo i piani, infatti, l’Orbiter SN1 sarà a bordo della missione Transporter-6 della SpaceX. E lunedì è arrivato l’annuncio che altri tre OTV vedranno il connubio tra le due aziende di Hawthorne durante il 2023. Nonostante l’accordo preveda anche una generica opzione per ulteriori lanci a seguire questi quattro, sul sito della Launcher è già disponibile uno slot di prenotazione per l’Orbiter SN5, destinato ad un lancio nel primo trimestre del 2024.

La collaborazione tra le due aziende sembra comunque già vantaggiosa osservando i prezzi proposti per gli Orbiter a bordo di lanci rideshare: nel caso si decida di occupare interamente l’OTV per una missione dedicata il prezzo è di 400’000$ esclusi i servizi di lancio; se invece ci si accontenta di condividere il velivolo con altri cubesat il prezzo oscilla tra gli 8’000 $ e i 25’000 $ al kg tutto compreso.

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