In questa quattordicesima settimana del 2022 è stato compiuto un ulteriore passo verso la commercializzazione della bassa orbita terrestre. La Axiom Space è un’azienda americana che sta progettando una nuova stazione spaziale commerciale da installare inizialmente alla ISS. L’obbiettivo è rendere lo spazio un luogo lavorativo a tutti gli effetti, dove professionisti possano svolgere i loro quotidiani compiti esattamente come farebbero a terra.

Sebbene l’installazione del primo modulo di questa nuova struttura sia in programma per il 2024, Axiom ha già iniziato ad operare commercialmente nello spazio. Lo sta facendo grazie a SpaceX e alla NASA, con cui sta collaborando per viaggiare e lavorare sulla ISS. Venerdì pomeriggio il booster B1062 è partito per la sua quinta missione con la Crew Dragon Endeavour al suo terzo volo. A bordo quattro astronauti privati, ma non turisti. Quattro persone che una volta a bordo della Stazione Spaziale Internazionale lavoreranno per otto giorni.

Il lavoro del B1062 è stato un successo ed è riatterrato sulla nave drone A Shortfall Of Gravitas (ASOG). L’Endeavour, nel frattempo si è messa in marcia verso la stazione, raggiungendola sabato intorno alle 12:30 UTC.

Il comandante della missione Michael López-Alegría è il primo astronauta “dipendente” della Axiom a volare. Professionista con quattro missioni alle spalle, ha volato con Space Shuttle e Soyuz tra il 1995 e il 2007. È l’unico dell’equipaggio con esperienza in orbita.

Larry Connor è il pilota di AX-1. Oltre ad essere un imprenditore del mercato immobiliare, è un moderno avventuriero. Pilota acrobatico di aerei, gentleman nelle auto da corsa, e appassionato di subnautica. Con questa missione ha stabilito il primato per aver visitato la Fossa delle Marianne e lo spazio in meno di un anno. Durante la sua permanenza si occuperà di esperimenti in collaborazione con la Mayo Clinic e la Cleveland Clinic.

Mark Pathy, specialista di missione, canadese, CEO della società di investimenti Mavrik. In questa missione sarà l’astronauta con probabilmente più collaborazioni per il proprio lavoro a bordo. Il Montreal Children’s Hospital, le università di ricerca canadesi e la Royal Canadian Geographical Society saranno i suoi interlocutori nei prossimi otto giorni, con attività che spaziando dal campo medico, tecnologico ed ambientale.

Infine Eytan Stibbe, secondo israeliano a raggiungere lo spazio, è stato un asso dell’Aviazione israeliana. Investitore, e filantropo come i sopracitati Pathy e Connor. Durante la sua permanenza collaborerà con l’Agenzia spaziale israeliana (ISA), il Ministero israeliano dell’innovazione, della scienza e della tecnologia e la Fondazione Ramon che ha contribuito a fondare. Si occuperà anche di coinvolgere i giovani israeliani nel mondo del volo spaziale e di attività artistiche.

Oltre alle attività individuali, con la missione Ax-1 sono stati portati a bordo della ISS anche altri esperimenti per conto di vari clienti internazionali. Come più volte reiterato durante la diretta del lancio, è un primo approccio tra Axiom e NASA, importantissimo nella costruzione di una relazione lavorativa nei prossimi anni. Mentre in queste prime missioni saranno gli astronauti di Axiom a raggiungere i moduli della NASA, concentrandosi appieno sui loro compiti e senza preoccuparsi della manutenzione della stazione, in futuro i compiti si capovolgeranno completamente. Con la dismissione della ISS prevista per il 2030, saranno gli astronauti della NASA a raggiungere una stazione completamente operata e gestita da Axiom.