Dopo essersi staccata dalla Stazione Spaziale Cinese e, dopo un viaggio di circa 9 ore, la nave Shenzhou 13 è atterrata non lontana dal Jiuquan Satellite Launch Complex. Con il ritorno dei tre taikonauti si è conclusa l’ottava missione di sempre, con equipaggio, della Cina. Ma questa in particolare è stata la prima missione di lunga durata per il paese asiatico, una rivoluzione nel suo programma spaziale. Le prossime missioni seguiranno il medesimo profilo, con cicli di sei mesi in orbita per ogni equipaggio. Con l’arrivo dei prossimi moduli Wentian e Mengtian sarà poi possibile avere una rotazione senza lasciar più la stazione vuota tra una missione e l’altra.

Nel frattempo Zhai Zhigang, Wang Yaping e Ye Guangfu hanno svolto un’incredibile quantità di esperimenti e lavori a bordo della stazione Tiangong. La loro permanenza è stata improntato in larga parte a preparare il modulo centrale Tianhe per l’arrivo dei prossimi moduli e a fare esperienza nella gestione di una stazione spaziale. In questi sei mesi in orbita si sono svolte anche due passeggiate spaziali, con Wang Yaping che è diventata la prima donna cinese ad effettuarne una.

Pochi giorni prima di ritornare a casa, c’è stata anche l’occasione per una particolare sessione di domande e risposte con alcuni studenti statunitensi tramite l’ambasciata cinese di Washington. Anche Elon Musk ha partecipato in questo incontro con un video registrato in precedenza, auspicando che quello possa essere solo il primo passo di una maggiore collaborazione nello spazio e nell’esplorazione spaziale tutta.