Nonostante alcuni ritardi causati da una perdita che si è verificata nel sistema di controllo termico nella cabina della Dragon e da un meteo non collaborativo, SpaceX è riuscita a lanciare la sua 26esima missione di rifornimento alla Stazione Spaziale Internazionale. Utilizzando un set di primo stadio del Falcon9 e nave cargo Dragon completamente nuovi, sono riusciti finalmente a decollare sabato sera. Il booster B1076, per l’appunto al suo primo volo, ha compiuto la sua missione con successo, partendo da Cape Canaveral e riatterrando sulla nave drone Just Read the Instructions (JRTI).

Nel frattempo la Dragon C211 ha intrapreso per la prima volta il viaggio per raggiungere la ISS. A bordo hanno trovato posto rifornimenti per l’equipaggio, 2 moduli di pannelli fotovoltaici iROSA che andranno installati sulla stazione, e ben 9 cubesat di varie nazionalità. Tra questi c’è anche l’italiano DanteSat di NPC Spacemind. Il viaggio della Dragon durerà meno di un giorno, con un attracco previsto per circa 17 ore dopo.