22 Marzo 2022 12:48 UTC – Meridian-M 20L
Martedì il cosmodromo di Plesetsk in Russia ha visto il decollo di un Soyuz 2.1a con a bordo il ventesimo satellite Meridian-M. Il volo l’ha portato in un’orbita molto particolare, chiamata Molniya in onore della prima costellazione che venne posizionata in tale modo negli anni ’60. La sua caratteristica eccentricità permette ad un satellite di sorvolare una data area del pianeta anche per 8 ore consecutive. Ciò risulta particolarmente utile nel servire le telecomunicazioni alle alte latitudini, più difficili da servire tramite i comuni satelliti geostazionari. I Meridian-M sono infatti l’ultima evoluzione dei satelliti per telecomunicazioni, utilizzati a scopi sia civili sia militari. Poche sono, ovviamente, le informazioni al loro riguardo, ma la sua vita operativa dovrebbe essere di 7 anni.
Il lancio di questo satellite in particolare non è collegato alla guerra in corso. Già da tempo era prevista la sua messa in orbita. Ciononostante, la propaganda russa è riuscita comunque a prenderne possesso: i fairing della missione sono stati decorati con la “svastica di Putin” (l’ormai iconica “Z“) e così, per la prima volta nella storia, un simbolo relativo ad una guerra in corso è stato aggiunto ad un veicolo spaziale. Purtroppo un nuovo punto basso della civiltà umana raggiunto grazie ai regressi della guerra.