22 Ottobre 2022 19:57 UTC – Gonets-M 33 / 34 / 35

Un Soyuz 2.1b al decollo con a bordo 3 satelliti Gonets-M (33, 34, 35)

Il primo e (probabilmente) unico lancio di quest’anno dal cosmodromo di Vostochny è avvenuto la sera di sabato 22. A bordo del Soyuz-2.1b questa volta hanno trovato posto 4 satelliti. I 3 Gonets-M lanciati fanno parte del Block-18 e, più precisamente, sono i numeri 33, 34 e 35. Si tratta di satelliti per le telecomunicazioni che la Russia lancia dalla fine del 2005. Derivano direttamente dai satelliti militari Strela-3 ed utilizzano un metodo particolare di trasmissione dati chiamato “store-and-dump”. In pratica i satelliti raccolgono dati mentre sorvolano un sito di trasmissione. Memorizzano i dati fino a quando non arrivano a portata di una stazione ricevente. È un sistema progettato per l’uso nelle estese aree rurali russe.

A fianco di questo trio di satelliti, ha viaggiato anche il primo dimostratore della costellazione per l’internet satellitare Sphere, che la Russia vorrebbe creare in contrasto a Starlink e OneWeb. La costellazione, in realtà, sarà composta da una moltitudine di serie di satelliti molto diversi tra loro e posizionati in orbite molto diversi. Questo primo satellite, Skif-D, fa parte della serie Skif che sarà composta da altri 264 gemelli disposti su 12 piani orbitali in Media Orbita Terrestre (MEO).

Ultima novità di questo lancio, si è trattato anche della prima missione in cui tutti gli stadi del razzo hanno utilizzato Naftile al posto del kerosene RP-1. È un combustibile idrocarburico con additivi polimerici, a loro detta molto più ecologico ed estremamente più efficiente, al punto da garantire un aumento del carico trasportabile dal lanciatore.


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