12 Ottobre 2022 00:50 UTC – Epsilon-6

L'Epsilon al decollo della sua sesta missione con 8 satelliti a bordo

Il 2022 non è un anno particolarmente positivo per il Giappone nemmeno in campo spaziale. Nella notte tra martedì e mercoledì la JAXA ha lanciato la sesta missione del suo razzo Epsilon. Si tratta di un micro-lanciatore che l’agenzia spaziale giapponese ha sviluppato a partire dai booster utilizzati dal H-IIA, utilizzandoli come primo stadio dell’Epsilon. Dal suo esordio nel 2013, nonostante le sole 5 missioni e la cadenza nemmeno annuale del suo utilizzo, si è rivelato un razzo estremamente affidabile, senza nessun fallimento nel suo passato.

Ma quello che molto probabilmente sarà l’unico (tentativo di) lancio orbitale del paese del sol levante di quest’anno è fallito. Decollato dall’Uchinoura Space Center, dopo un volo nominale dei primi due stadi, non ha potuto accendere il terzo stadio. Le cause non sono ancora ben chiare ma il vettore si sarebbe ritrovato in un assetto non corretto per procedere con la propria missione. Da terra hanno quindi inviato il segnale di terminare il lanciatore, evitando rischi inutili.

A bordo trasportava 8 satelliti di varie dimensioni. Il principale era RAISE-3 (RApid Innovative payload demonstration Satellite-3) che trasportava a sua volta 7 diversi dimostratori tecnologici.

Per il prossimo anno, oltre al tanto agognato esordio del H3 dovrebbe anche esordire l’Eclipse S, sviluppato proprio a partire dai booster dell’H3. Sarà determinante capire se i problemi riscontrati in questa missione rallenteranno, e di quanto, la transizione al nuovo velivolo.

Condividi questa notizia con chi vuoi