Il secondo rifornimento russo del 2022 verso la ISS è partito venerdì mattina dal cosmodromo di Baikonur in Kazakistan. In cima ad un Soyuz 2.1a sempre più decorato con simboli richiamanti la guerra in corso. Nel dettaglio, le bandiere delle 2 autoproclamate repubbliche sui fairing e la scritta Donbass sul secondo stadio.

La nave cargo Progress MS-20, carica con poco più di 2,5 t di rifornimenti, ha raggiunto in sole 3 ore e mezza la Stazione Spaziale Internazionale, potendo sfruttare un profilo di volo a 2 orbite. Una volta attraccata i cosmonauti potranno iniziare il trasferimento del carico. Nel dettaglio l’equipaggio riceverà poco meno di 600 kg di carburante, 420 l di acqua, 40 kg di azoto compresso e quasi 1,5 t di equipaggiamento vario e provviste.

Inoltre a bordo sono stati portati anche 4 cubesat che verranno rilasciati in seguito. Altri 2 YuZGU-55 sviluppati dagli studenti della SouthWest State University di Kursk, che seguono i 6 trasportati dalla Progress MS-19. I 2 Tsiolkovsky-Ryazan, invece, sono stati realizzati dagli studenti della Ryazan Radio Engineering State University di Ryazan.