A parte la breve parentesi del lancio di satelliti One Web a bordo di un Soyuz, il 2023 di Arianespace è stato privo di operazioni di lancio. Solo arrivati alla fine di giugno abbiamo potuto assistere al primo lancio di un lanciatore totalmente europeo dell’azienda. Per la precisione, mercoledì sera il primo degli ultimi 5 Ariane 5 è partito da Kourou per la missione VA257. Purtroppo è continuato il trend di critiche negative ricevute dall’operatore sui social. Questo per via di una diretta del lancio decisamente poco mirata al volo stesso e molto più impegnata in un format simil-talk show non apprezzato dal pubblico.

I due satelliti a bordo sono stati trasportati in un’orbita di trasferimento verso la loro destinazione geostazionaria. MEASAT-3d è un satellite estremamente versatile. Di proprietà della malese MEASAT, porterà copertura rete fino a 100 Mbps e video fino a 8k. Ma rientrerà anche nel Korean Augmentation Satellite System (KASS) per la gestione del traffico aereo sudcoreano. Trasmetterà in banda C, Ku e Ka, ma a bordo è presente anche un trasmettitore per le bande Q e V. Servirà a testare la qualità delle trasmissioni in queste ultime frequenze in caso di piogge battenti.

GSAT-24, invece, è un satellite interamente dedicato alle telecomunicazioni verso il pubblico indiano. Costruito dall’ISRO, NewSpace India Limited ne ha affittato i diritti per le operazioni e l’utilizzo per tutti e 15 anni della sua (stimata) vita operativa.