Per una Progress che se ne va ce c’è un’altra che arriva. Nella notte tra martedì e mercoledì, infatti, è partita una nuova missione di rifornimento russa verso la Stazione Spaziale Internazionale. Decollato da Baikonur, il Soyuz-2.1a ha portato in orbita la nave cargo Progress MS-21.

Questa volta i rifornimenti consistono in 702 kg di carburante per la stazione, 420 kg di acqua potabile e 41 kg di azoto. A questi si aggiungono circa 1,4 t di apparecchiature per i sistemi del segmento russo, esperimenti, filamenti per la stampa 3D, dispositivi di protezione individuale, dispositivi di controllo medico, sanitari e igienici, abbigliamento nuovo, cibo e prodotti freschi per l’equipaggio. Raggiungendo un carico totale di circa 2,5 t.

Raggiunta l’orbita, alla Progress non resta che un viaggio di due giorni in volo libero per raggiungere la stazione e consegnare tutte le sue merci all’equipaggio della ISS.

Aggiornamento del 28-10-22: Venerdì notte la Progress MS-21 ha quindi attraccato al modulo Poisk, a poco più di 50 ore dal lancio. La sua missione dovrebbe durare oltre 8 mesi.